Marika Cecere, la tipica bellezza mediterranea. Lunghissimi capelli castani, pelle ambrata ed occhi da cerbiatto. Bellezza e talento in un unica donna. Un volto che incanta ed una voce che ammalia.
Il mondo dello spettacolo l’ha sempre affascinata sin da piccolina, tant’è che da sempre pratica danza e canto. Aveva solo 8 anni quando comincia a partecipare a diverse manifestazioni e musical.
A 16 anni partecipa per la prima volta a Miss Italia Campania. In seguito diventa molto popolare sui social network, soprattutto su Instagram che si può definire il suo vero e proprio trampolino di lancio. È infatti qui che si fa notare da Luca Barbato e dal maestro Vincenzo D’Agostino. Viene contattata per un incontro con i suoi genitori durante il quale viene introdotta ad un progetto che l’avrebbe vista protagonista. Da subito è nato un feeling artistico che li ha portati oggi alla realizzazione di un primo singolo e di un futuro album.
Per quanto non avesse mai considerato l’idea di cantare napoletano, parlandone con Barbato e D’Agostino ne è rimasta affascinata al punto di accettare di buon grado questa sfida.
È napoletana, Napoli è la sua cultura. Non aveva mai cantato musica napoletana prima d’ora. Ha cantato in molte lingue diverse (inglese, spagnolo, portoghese …), ma la cosa non la spaventa.
Il primo singolo è la prova del suo desiderio di esprimersi e il risultato di questo lavoro le ha dato tanta soddisfazione.
È previsto un album dal titolo “Sono napoletana”, ma ci vorrà ancora del tempo. Intanto possiamo conoscerla attraverso un primo singolo, “Mi sono innamorata” (arrangiamenti Luca Barbato, testo Vincenzo D’Agostino). Una canzone in cui le ragazze possano identificarsi. Un brano che parla d’amore e lo fa sussurrando al cuore delle teen-ager. È la storia di un’adolescente che si innamora, ma il suo amore non è corrisposto, nonostante ciò si fa forza e coraggio.
Lo stesso coraggio lo dimostra nel raggiungere i suoi obiettivi. Si dice felice ed orgogliosa di sé stessa perché mette impegno e volontà in tutto ciò che fa e ciò che accade oggi la ripaga dei suoi sforzi. Non è facile per lei che deve caricarsi dello spirito giusto che le serve per poter conciliare canto e studio universitario. Studia scienze infermieristiche perché la mette a contatto con le persone e le permette di contribuire alla loro salute. Non è un lavoro semplice, è un lavoro in cui ci vuole fegato, una vera e propria missione che è pronta ad affrontare instancabilmente.
Marika descrive il lavoro con D’Agostino come “una sensazione stranissima”. È un emblema della musica napoletana. Lo conosceva attraverso i racconti dei suoi genitori, quindi lavorare e fare musica con lui è motivo di grossa emozione.
Ha solo 20 anni ed è attualmente l’unica donna che il maestro produce. È doppiamente una grandissima soddisfazione per lei che non si sarebbe mai aspettata di ricevere un così grande attestato di stima da parte sua e di Barbato. Il primo colloquio con i due professionisti non credeva l’avrebbe portata a questo, ad avere una così importante occasione.