La musica che emoziona
Classe ’82, e con una carriera professionale di grandi successi
Orecchio assoluto sin dalla tenera età, percorsi di studio presso il Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli, una vita dedicata al pianoforte, compositore di splendide colonne sonore, direttore d’orchestra di programmi in tv, esperienze editoriali, avvalorano le doti talentuose e lo spirito eclettico del Maestro Vincenzo Sorrentino. Una personalità originale, la passione per la musica , la capacità di esprimere ed interpretare note di puro romanticismo lirico, suoni avvolgenti e vibrazioni che arrivano diritto al cuore di chi ascolta. Come asseriva il celebre compositore tedesco, Johann Sebastian Bach, “Un musicista non può commuovere gli altri se non è egli stesso commosso. E’ dall’anima che bisogna suonare”.
La musica, linguaggio espressivo unico e indecifrabile. La sua esperienza lo porta a definire la musica come?
La musica è il linguaggio che accomuna tutti, indipendentemente dalla provenienza e dai generi (jazz, pop, rock, classico). Il mio orecchio assoluto, è stato fondamentale nella mia carriera pianistica. La musica non è un semplice insieme di suoni, ma dietro questi ultimi c’è molto di più. Una congerie di emozioni dove ciascuno può rievocare un ricordo, trovare rifugio. A volte il ritmo è lento e malinconico, altre volte più intenso e travolgente, basta solo lasciarsi andare, ascoltare le note e poter sognare. Laddove non arrivano le parole, arriva la musica, protagonista indiscussa che unisce tutti.
Suo ultimo impegno è stato Area Sanremo Tour in Campania. Un progetto allettante per giovani cantanti. Ci spiega cos’è?
Area Sanremo, da quest’anno è diventato Tour. Per la prima volta si è data l’opportunità ai giovani di tutta Italia, dai 16 ai 36 anni di poter dimostrare le proprie potenzialità canore, e tentare di approdare al Festival di Sanremo. E’ stata una grande esperienza. Ho avuto il piacere e la soddisfazione di portare avanti questo progetto con l’architetto Emma Malinconico dello Studio Kreativ. La regione Campania, grazie alla mia direzione artistica, è stata la regione più proficua per quanto riguarda i talenti. Ci auspichiamo che il palco sanremese vedrà realizzato il sogno di un cantante del sud.
Maestro, può anticipare ai lettori della rivista “V- La Voce di Napoli” i suoi prossimi impegni lavorativi?
Attualmente sono alle prese con quattro produzioni televisive per Mediaset, in qualità di direttore musicale e compositore di colonne sonore e sono in programmazione diverse tournée all’estero come direttore d’Orchestra Sinfonica. E non ultimo Area Sanremo e le sospirate finali prima di arrivare al Festival del 2018.