FRANCESCO FRANZESE – PENNA E CUORE

Un lavoro difficile, ma sentito.
Se fatto con il cuore possono nascere grandi canzoni.
Questo è il suo mondo e ne parla a V.

Ciao Francesco, com’è che un giorno sei diventato autore?
Diciamo che ho sempre avuto la passione per la scrittura, poi un giorno un amico mi disse «perchè non provi a portare qualche tua canzone in qualche sala discografica?».
Ascoltai il suo consiglio e, nel lontano 1999, mi iscrissi alla SIAE. Pian piano, da quel giorno, il mio nome cominciò a girare nell’ambiente e così sono diventato Autore.

Quali sono gli obiettivi che tieni a mente quando scrivi una canzone?
Gli obbiettivi principali sono quelli fondamentali. Far emozionare l’artista che mi sceglie come autore del suo progetto; creare una storia forte, intrigante e nuova; dare un tocco di originalità al testo con versi nuovi che colpiscano il pubblico.

Quanto lavoro c’è dietro ad un testo?
Beh …c’è un bel po’ di lavoro. Non è semplice scrivere un testo. Devi avere concentrazione, lucidità mentale, tanto cuore e sentimenti. La fatica più grande si ha con la mancanza dell’ispirazione giusta per proseguire, e a quel punto devo fermarmi per poi riprendere appena mi sovviene un bel verso da utilizzare come inizio del ritornello. Quindi chi fà il mio mestiere sa bene che, dietro una canzone, c’è tanto lavoro da fare.

Secondo te esiste una regola per scrivere una canzone che sia di successo?
Non esistono regole per scrivere una canzone di successo, basta prendere una penna, , aprire il cuore e tutto diventa magico. Sarà l’artista a dover essere bravo ad individuare un brano di successo. Io posso solo dare tutto me stesso nel testo. Devo dire che, fino ad ora, ho avuto bei riscontri di pubblico. Continuerò sempre in questo modo con cuore e sentimenti.

Che rapporto hai con gli altri autori coi quali ti sei trovato a compartecipare alla creazione di un brano?
Con gli altri autori ho un buon rapporto. Ho scritto con tanti autori di spessore ed é stato sempre bello scambiare idee, modi di fare, opinioni. Cerco sempre di apprendere dai veterani, accetto consigli e critiche, cose che ti insegnano a vivere e a stare in pace con sè stessi e con gli altri. Per me il rispetto è sacro.

Gli artisti per i quali scrivi intervengono mai sul testo?
È capitato che un artista abbia partecipato alla stesura di un testo, perchè alle volte un artista, avendo un autore al suo fianco, si sente più sicuro e riesce ad esprimersi meglio. Avendo un’idea propria e non sapendo svilupparla da solo, chiede una partecipazione. È tutto normale, seppure a me succeda raramente. Gli artisti che scelgono me come autore, si affidano al 100% per testo e musica perchè cerco sempre di non deludere le loro aspettative.

Avverti una forte pressione quando lavori per gente di un certo calibro?
Avverto pressione, ma non per scrivere per un artista di grosso calibro.
La pressione la sento quando ho tanti progetti da portare a termine e tante storie da scrivere, inventare. Devo fare in modo che ognuna sia diversa dall’altra. Beh, solo su questo avverto una certa tensione perchè il mio é anche un lavoro di responsabilità. Però l’esperienza, che ho oramai alle spalle, mi fa andare avanti sempre con lucidità e poco alla volta smaltisco la tensione che si crea.

Qual’è la tua arma vincente?
Chi mi conosce sa che la mia arma vincente é l’umiltà. Nella vita puoi avere tutto, ma se ti manca l’umiltà resterai vuoto dentro e sarai solo quando sarai vecchio.

Hai un obiettivo? e cosa saresti disposto a fare o a sacrificare per raggiungerlo?
Gli obbiettivi sono tanti da raggiungere. Sono una persona che sa aspettare il momento opportuno per il cambiamento. Tutto ciò che mi riserva il futuro ho intenzione di prenderlo al volo. Mi sacrificherò. Amo rischiare, mi sale l’drenalina, e per vincere nella vita lo si può fare, ma senza mai perdere i principi e i varoli fondamentali della persona. Non perdo mai le occasioni che si presentano, ma per adesso rimango con i piedi per terra e aspetto. Chissà …mai dire mai!

Hai qualche nuovo progetto in cantiere?
Ho tanti progetti in cantiere, tante novità che poi svelerò in seguito, non vorrei sbilanciarmi più di tanto perchè, alle volte, il destino di un progetto può cambiare e per me vorrebbe dire perdere di credibilità acquisita nel corso degli anni. Quindi meglio svelare tutto quando è sicuro al 100%!

Intervista a cura di Ermelinda Belsito