NANCY NAUFRAGA SU L’ISOLA DEI FAMOSI

Come sei stata contattata e quali sono state le tue emozioni quando sei stata chiamata a far parte del cast ufficiale de “L’Isola dei Famosi”?
Era una sera come tante. Mentre andavo a lavoro ricevetti una telefonata da Milano. Era la “Magnolia”, la famosa società di produzione televisiva. Una telefonata alquanto insolita che ci ha lasciati spiazzati soprattutto perché io e mio marito non sapevamo assolutamente di chi o di cosa si trattasse dal momento che non avevamo mai avuto un contatto lavorativo. Mi parlarono di un reality, ma non potettero dirmi altro in merito. Mi chiesero se fossi disponibile per un’eventuale partecipazione. Accettai con piacere pur non sapendo ancora di cosa si trattasse. Dopo qualche giorno, agli inizi di Dicembre, richiamarono comunicandomi che avrebbero avuto piacere di avermi nel cast de “L’Isola dei Famosi”.
Io e mio marito, commossi e felici per quel importante invito, subito accettammo. Non potevo crederci, io …Nancy …sull’ ”Isola dei Famosi”?? Beh era tutto vero, volevano proprio me!

Sei più curiosa o più spaventata per questa esperienza?
L’esperienza dell’isola non mi preoccupa per niente. Forse la mia apprensione è minima perché non immagino davvero cosa mi aspetterà. Sicuramente soffrirò tantissimo la fame …questo si.

Temi che ti possa mancare troppo tuo figlio?
Mio figlio mi mancherà tantissimo perché è tutto per me. Più importante dei figli non c’è niente. Ma sarà proprio il pensiero di lui a darmi forza nell’affrontare quest’impresa. Dovrò sempre andare avanti senza mai mollare e farlo per mio figlio, perché voglio che sia orgoglioso della sua mamma.

Dal momento che sei una donna senza peli sulla lingua, pensi che possa non essere condiviso da qualcuno il tuo essere schietta e magari avere problemi sull’isola con i tuoi amici naufraghi?
Mi ritengo la ragazza della porta accanto. Una persona disponibile e aperta con tutti, una persona rispettosa e che vuole, allo stesso modo, essere rispettata.
La mia schiettezza sicuramente potrà urtare la sensibilità di qualcuno, ma non mi importa. Io sono questa. Parlo in faccia e non porto rancore.

Come pensi di affrontare le difficoltà della fame e del procacciarti il cibo?
So che mangeremo 50 gr di riso al giorno; saranno quindi 25 gr a pranzo e 25 gr a cena …e credo che non basteranno. Credo proprio che mi dedicherò, quindi, a fare ciò che spesso amo fare …pescare! Sarà anche un bel passatempo.

Tanti saranno li a guardarti, molti altri ti guarderanno solo per trovare difetti e farsi pubblicità attraverso i tuoi sbagli, vuoi dire qualcosa a chi sarà li solo per attaccarti?
Tutta Napoli sarà lì a guardarmi e a sostenermi.
Coloro che lo faranno solo per giudicare rimarranno delusi e saranno costretti a ricredersi. Dovranno accettarmi per quella che sono poiché io sono questa e di certo non cambieranno il mio modo di essere.

Due parole da naufraga per V- LA VOCE DI NAPOLI.
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La vostra Naufraga