ETTORE PETRAROLI – #sostengolamusicafattaanapoli

Di sabato, capita, un treno, la solita valigia, la musica, la mia, quella che mi fa compagnia.

Direzione, Bologna Centrale.

Non si viaggia mai da soli, lo zaino che ho di fronte è di Daniele, siciliano, 28 anni, che non vede l’ora di raggiungere la sua fidanzata. Mi offre dei fichi secchi, buonissimi e mi racconta di suo zio, Bitto, che vive a Napoli e che lo ospita, single, che cucina benissimo, più di tutto la parmigiana, che vive in un vicolo “strittu strittu”, dove sai tutto di tutti, i programmi televisivi che guardano, le liti tra moglie e marito, la musica che ascoltano. Tutto nel vicolo, succede a volume altissimo.

<<Mi rici sempri me ziu , quannu vo beni a cacchirunu cia mettiri a musica>>. E dallo zaino, con una faccia soddisfatta, tira fuori il nuovo disco di Anthony. <<Lo conosci questo cantante?>>. Sorrido, e gli rispondo <<si, poco, ma lo conosco>>. Quel poco, diventa per lui una missione, farmi conoscere Anthony, il colore della voce, <<con quella voce arragatata, sembra che stia cantando di me e solo di me>>. Le sue parole diventano, veloci, tante, appassionate.

Siamo nel flusso della condivisione. Non mi sottraggo, gli dico che di Anthony penso le stesse cose, Daniele mi regala un sorriso, ora sono le mie, le parole che si fanno, veloci, tante, appassionate, <<le canzoni a Napoli, si cantano per farsi cantare.

‘Si nun ‘e canta nisciuno, ma ‘che cantano a fà. Tanti ragazzi a Napoli, vorrebbero la voce di Anthony, non per diventare famosi, ma per mettere in musica, giorni, amori, ricordi e dolori. Molti, parlano attraverso le canzoni di Anthony, quando le parole d’amore, che conosci, non ti bastano, quando il silenzio, diventa assordante e solo una canzone, può suonare in tuo aiuto. Un repertorio, che parla la tua stessa lingua, che ti racconta, fa di un cantante napoletano, un cantante di successo>>. Daniele sorpreso mi dice <<ma ricisti chi Anthony un nu canuscievi bonu, annunca, chi travagghiu fai?>>.

Siamo già a Bologna, prendendo la valigia gli rispondo #sostengolamusicafattaanapoli.

Piazza Medaglie D’Oro, entro nel taxi che mi porterà a destinazione, e mi viene voglia di ascoltare ancora una volta, #nataparteeme.

Ettore Petraroli