IO SONO TONY COLOMBO

Tony Colombo è un artista poliedrico.
Non c’è niente che non sappia fare, soprattutto in campo musicale.
Nasce a Palermo, ma è a Napoli che lascia il suo cuore e dove nascono i suoi più grandi successi. Comincia a cantare molto presto e da quel momento non si è mai fermato.
Sempre pieno di idee innovative, potremmo ritenerlo una forza della natura, instancabile.
I suoi impegni vanno dalla musica alla beneficenza dedicandosi ad ogni cosa dando il meglio di sé.

 

COM’È NATA L’IDEA DI CREARE “TRE VOCI E NU CORE” CON EMILIANA E ALESSIO?
Questo sodalizio artistico nasce da un’idea congiunta, mia e di Alessio. È stata ispirata dal desiderio di aiutare i bambini del reparto di oncologia pediatrica-chirurgica dell’Ospedale Pausilipon di Napoli. Credo sia di fondamentale importanza sensibilizzare le persone e indurle a fare beneficenza. Con questo evento abbiamo voluto lanciare un messaggio, regalare una speranza e un sorriso ai piccoli ammalati e alle loro famiglie. Volevamo fare qualcosa di concreto per questi bambini. La promessa era fare dono all’ospedale di uno speciale bisturi elettrico, uno strumento fondamentale in una sala operatoria, che può salvare quelle giovani vite grazie alle sue particolari funzionalità.

COME VI SIETE TROVATI A LAVORARE INSIEME?
È stata una bellissima collaborazione. Ci siamo trovati molto bene a lavorare insieme. Buona parte del lavoro ha visto impegnati soprattutto me e Alessio. È sempre molto piacevole lavorare con professionisti che si riscoprono essere anche amici. Loro, in realtà, lo sono sempre stati, ma dopo questo grande evento fatto in comunione ci siamo uniti di più.

COM’È ANDATO L’EVENTO DI BENEFICENZA?
Non so in quale altro modo spiegarmi se non attraverso quest’unica espressione: “ALLA GRANDE”!

AVETE RAGGIUNTO IL RISULTATO SPERATO? O ADDIRITTURA SI PUÒ DIRE DI AVER SUPERATO OGNI PIÙ ROSEA ASPETTATIVA?
Partiamo col dire che noi ci eravamo prefissati come obiettivo quello di acquistare un bisturi da 12.800€ e una grande quantità di soldi sicuramente l’abbiamo raccolta grazie al concerto.

CI SARÀ/C’È STATO UN EVENTO O CONFERENZA STAMPA PER LA CONSEGNA DEL RICAVATO/BISTURI AL REPARTO DI ONCOLOGIA PEDIATRICA CHIRURGICA DELL’OSPEDALE PAUSILIPON?
C’è stato prima come anticipazione dell’evento che avrebbe avuto luogo e ci sarà sicuramente poi quando consegneremo questo bisturi tanto atteso.

SPESSO TI ABBIAMO TROVATO NELLE VESTI DI DONATORE, COSA TI SPINGE A FARE EVENTI DI BENEFICENZA?
Quando hai dei figli tutto diventa automatico. Ti senti quasi in dovere di fare delle cose importanti per i bambini.

TONY COLOMBO È MUSICA A 360°: COMPOSITORE E CANTAUTORE, PRODUTTORE PER GIOVANI TALENTI, PROPRIETARIO DI UN’ETICHETTA DISCOGRAFICA E DI UN’EMITTENTE TV. COME FAI A CONCILIARE TUTTE QUESTE “PERSONALITÀ”? C’È N’È UNA CHE PRENDE INEVITABILMENTE IL SOPRAVVENTO SULLE ALTRE? DOBBIAMO ASPETTARCI CHE CI STUPIRAI CON QUALCHE ALTRA IDEA ARTISTICA O IMPRENDITORIALE?
Da me ci si può aspettare sempre qualcosa di nuovo. Sono in continua evoluzione e fermarmi non fa parte di me. Proprio adesso sto lavorando ad un progetto molto importante che, semmai funzionasse come spero, porterà delle grossissime novità.

DAL PUNTO DI VISTA MUSICALE ABBIAMO NOTATO UN TUO CERTO AVVICINAMENTO AL GENERE LATINO. TI SENTI PARTICOLARMENTE ISPIRATO O QUANTOMENO VICINO A QUESTA CULTURA OLTREOCEANO?
Si, sono molto affascinato dal loro modo di pensare, dal loro stile, dalla loro cultura, perché penso siano molto avanti, di vedute più aperte a differenza nostra che pensiamo ancora in piccolo. Se vogliamo, per esempio, parlare di collaborazioni accostandomi alla musica latina, sono stato il primo qui a Napoli realizzarne una. Apprezzo qualsiasi cosa importante fanno e resto sempre molto attento.

QUALI SONO I TUOI PROGETTI FUTURI?
Posso dire poco al riguardo per mantenere una certa suspense, ma posso anticipare che sto lavorando ad un nuovo disco e che ci sarà una nuova collaborazione importante. Poi, mai dire mai, magari un concerto!

QUAL’È IL TUO SOGNO NEL CASSETTO?
Il mio sogno è costruirmi una casa sul mare per passare più tempo con Tina e con i miei figli.

intervista a cura di Bruno Cirillo